Parliamo con Mike Medoway: regista e giudice per Ingenious by Pollinate in collaborazione con Mastercard

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Ti va di conoscere uno dei giudici del nostro brief video “Ingenious” by Pollinate in collaborazione con Mastercard? Conosciamo già da tempo il filmaker indipendente e ora giudice del nostro Open Brief Video, Michael Medoway.

Come veterano di Zooppa (torniamo indietro… fino al 2017!), abbiamo già lavorato con Mike su molti progetti e siamo onorati di aver seguito la sua crescita professionale fino ad oggi che è diventato un regista conosciuto e stimato. Siamo davvero entusiasti di vederlo nel panel di giuria per questo brief e vorremmo fartelo conoscere meglio.

Senza ulteriori indugi, ti presentiamo ufficialmente Michael Medoway.

Ciao Michael! Puoi parlaci un po’ di te?

Sono un commercial director che ha iniziato nel mondo della pubblicità attraverso la scrittura.

Al college ho lavorato come copywriter freelance per la pubblicità di lungometraggi, scrivendo ad esempio le tag-line per le locandine dei film. Dopo la scuola di cinema, mi sono trasferito in Giappone dove ho lavorato come insegnante di inglese e sono rimasto a vivere lì per 6 anni.

Ho svolto alcuni lavori saltuari tornando negli Stati Uniti prima di ottenere un lavoro in una società di produzione commerciale come coordinatore e alla fine sono arrivato alla produzione. Mentre ero lì ho iniziato a dirigere alcuni piccoli progetti tra un lavoro e l’altro. Dopo un po’ ho iniziato a essere più impegnato nella direzione che a produrre, quindi ho fatto un “atto di fede” e sono diventato freelance.

Come è iniziata la collaborazione con Zooppa?

Il mio primo progetto con Zooppa è stato la realizzazione di un paio di contenuti brandizzati per Lexus. Devo dare loro credito per aver contribuito a lanciare la mia carriera. All’epoca avevo poche cose nel mio reel e gli spot Lexus mi hanno aiutato ad attirare più attenzione.

Qual è secondo te la parte più difficile nella creazione di documentari brevi?

La sfida con qualsiasi tipo di documentario è capire come distillare la storia di una persona nel tempo a disposizione. Con i lungometraggi hai più respiro, ma con i documenti brevi devi davvero concentrarti sugli elementi più cruciali della storia. Senza il lusso del tempo spesso devi “sacrificare” pezzi importanti della narrativa di una persona e può essere un po ‘un processo tortuoso.

Il tuo documentario preferito al momento?

Una recente campagna Nike “Stronger Than One” ha fatto un grande uso di media misti e sound design.

Perché “Ingenious” ( di Pollinate in collaborazione con Mastercard) è importante per te?

Questo è un momento particolare per tutti a livello globale e ogni individuo ha delle storie uniche rispetto alle proprie sfide. I documentari sono strumenti incredibilmente potenti per aiutare a capire il momento attuale, ciò che stiamo affrontando, e fanno anche da capsula del tempo per le generazioni future. 

È importante raccontare le storie delle piccole imprese per amplificarle e incoraggiare le persone a ricordare che possono ottenere beni e servizi da che non sono multinazionali.

Quali saranno i criteri più importanti per la selezione dei tuoi contenuti preferiti?

Lo Storytelling è la cosa che cerco nei contenuti. Come viene espressa visivamente la narrazione del soggetto e come l’editing/sound design aiuta a supportare la narrazione.

Quali consigli daresti ai registi emergenti (e anche esperti!) che vogliono partecipare a questo brief?

Mai indugiare su delusioni o successi. Quando finisci un progetto, inizia a lavorare su quello successivo. Non c’è un traguardo.

Hai già iniziato a lavorare al tuo progetto per Ingenious by Pollinate in collaborazione con Mastercard? Che cosa aspetti?

Dai un’occhiata al brief su Zooppa! Chissà…? Potresti diventare il prossimo Michael Medoway!

Vuoi scoprire altre tips su come creare il tuo video? Scopri l’articolo dedicato all’arte di intervistare sul nostro blog!